Dalle Azzorre alle Svalbard, un viaggio attraverso i due estremi del nostro continente alla scoperta di un’Europa che combatte, si adatta e si trasforma per far fronte ai grandi cambiamenti ambientali e sociali del nostro tempo.
La Corrente del Golfo, elemento chiave del clima europeo, capace di riscaldare terre altrimenti coperte dai ghiacci e di portare pioggia dal Portogallo fino alla Russia, si sta progressivamente indebolendo.
Come stanno reagendo le comunità, le città, gli ecosistemi a questa trasformazione che mette a rischio la loro stessa sopravvivenza?
Un libro di viaggio – a piedi, in treno e in barca a vela – attraverso sei paesi, alla scoperta dell’Europa che non aspetta l’apocalisse del cambiamento climatico ma si sta attrezzando per affrontare le trasformazioni che sono già avvenute e quelle che stanno avvenendo.
Ospite
É l’attuale station leader della base artica italiana “Dirigibile Italia” a Ny Ålesund, isole Svalbard.
Ha studiato meteorologia e glaciologia all’Università di Innsbruck.
Ha lavorato presso l’Istituto di Ricerca Interdisciplinare nelle Aree Montane (Accademia Austriaca delle Scienze, ÖAW), sviluppando algoritmi per l’analisi dei dati raccolti dalle stazioni meteorologiche e partecipando al monitoraggio glaciologico dello Jamtalferner, in Tirolo.
É inoltre vicepresidente della sezione austriaca di Girls* on Ice per la quale ha partecipato come leader e istruttrice scientifica nella spedizione del 2024. Collabora con Protect Our Winters Italia e con L’AltraMontagna.
Giornalista ambientale con numerose esperienze sul campo in Africa subsahariana, America Latina, Asia ed Europa.
Collabora con The Guardian e Corriere della Sera occupandosi di crimini ambientali, geopolitica della transizione energetica e impatto delle questioni ambientali sulla cultura e sulla società mondiale.
È consulente per agenzie ONU quali UNICRI e UNODC e ricercatore dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) dal 2015. È regista di diversi documentari tra cui “Habitat”, dedicato alla conservazione degli ultimi ecosistemi pristini d’Europa, e “L’eco dei ghiacciai”, sulla ricerca legata al cambiamento climatico alle Svalbard.
Per Laterza è autore di “Ritorno alle foreste sacre” (2022) e “Lungo la corrente. Viaggio nell’Europa che affronta il cambiamento climatico” (2024).
Ha studiato matematica, laureandosi all’Università degli Studi di Roma La Sapienza. La sua formazione scientifica le ha permesso di sviluppare una solida base di conoscenze, che ha poi applicato nel campo della divulgazione scientifica.
È conosciuta soprattutto per la sua attività come divulgatrice scientifica. Lavora come autrice e conduttrice per Radio3 Scienza, un programma di Rai Radio 3 dedicato alla scienza e alla tecnologia. In questo ruolo ha dimostrato una straordinaria capacità di rendere accessibili e interessanti argomenti complessi, attirando l’attenzione di un vasto pubblico.
Oltre al suo lavoro in radio è anche autrice di libri divulgativi. Ha scritto su temi di matematica e scienza, cercando di avvicinare i lettori al mondo scientifico attraverso un linguaggio chiaro e coinvolgente. La sua passione per la scrittura e la divulgazione si riflette nella qualità e nell’originalità delle sue opere.
Inoltre è anche attivamente impegnata nella promozione delle STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), specialmente tra le giovani donne.
Grazie al suo lavoro, ha guadagnato riconoscimenti nel campo della divulgazione scientifica. La sua dedizione e la sua capacità di comunicare in modo efficace e appassionato l’hanno resa una figura rispettata e influente nel panorama della comunicazione scientifica in Italia.
Continua a lavorare come divulgatrice e scrittrice, impegnandosi a promuovere la scienza e la matematica attraverso vari media. La sua passione per la scienza e la sua abilità nel comunicarla fanno di lei una delle voci più autorevoli e amate nel campo della divulgazione scientifica italiana.
Luoghi
Qualche informazione:
Uno dei più antichi lanifici di Schio splendidamente restaurato, nel cuore della città, è oggi aperto al pubblico con funzioni culturali ed espositive per ricordare la storia e la tradizione manifatturiera, che hanno caratterizzato la vita dei suoi cittadini e lo sviluppo economico ed urbano.
Situata in Via Pasubio, 99, 36015 Schio.
Raggiungibile comodamente a piedi dalla stazione dei treni di Schio.
Nelle vicinanze si trovano numerosi parcheggi gratuiti:
- Parcheggio Fabbrica Alta
- Parcheggio Interrato Via Cardinale Elia Dalla Costa